Referendum 8 e 9 giugno su lavoro e cittadinanza, sabato 12 aprile a piazza Cairoli l’apertura della campagna referendaria
Sabato 12 aprile, a piazza Cairoli, l’iniziativa pubblica di avvio della campagna per il referendum che si terrà l’8 e il 9 giugno. Dalle 17:00 dibattiti sui temi del lavoro e dei diritti, testimonianze, interventi di lavoratori e lavoratrici, giovani, esponenti del sindacato, delle associazioni e dei movimenti a sostegno dei 5 Sì. Si parlerà dei cinque quesiti referendari che chiameranno al voto cittadini e cittadine, per cancellare leggi sbagliate che hanno reso il lavoro più povero e precario soprattutto nei territori economicamente più fragili, per porre fine ai licenziamenti ingiusti, per la sicurezza, per la cittadinanza.
Il referendum è lo strumento per un cambiamento necessario nel mondo del lavoro, per affermare diritti e tutele importanti e il voto dell’8 e 9 giugno riguarda tutti, evidenzia la Cgil Messina. Con i referendum si punta appunto alla stabilità del lavoro contro la dilagante precarietà, ad una maggiore sicurezza nei luoghi di lavoro introducendo la responsabilità del committente, al ripristino delle tutele nei casi di licenziamenti illegittimi eliminate dal Jobs act, a ridurre i tempi per l’acquisizione della cittadinanza in presenza dei requisiti.
L’iniziativa di sabato 12 aprile, che vedrà inoltre anche momenti di intrattenimento, è il primo appuntamento in piazza della straordinaria fase di mobilitazione e di partecipazione di questi mesi. Anche nel territorio si è costituito il comitato referendario, composto da un’ampia coesione di forze associative, sociali, aperto ad altre adesioni e alla cittadinanza.